da news notizie.it


Iron Man 2 è uno dei pochi film che esce prima da noi e poi negli Stati Uniti, dove arriverà una settimana dopo. Attualmente le recensioni americane sulla pellicola non sono molte e quelle poche che ci sono non sembrano essere molto positive. Questo secondo capitolo pare abbia deluso e non contenga gli spunti più vivaci ed entusiasmanti presenti nel primo film del 2008; la storia ha poco spessore e non convince. In sostanza dopo che si era partiti con la possibilità di ottenere un buon successo di critica, il film di Jon Favreau dovrà accontentarsi di un buon successo di pubblico.

Il giudizio degli states però a noi sembra un po’ eccessivo. Anzitutto si tratta della rappresentazione cinematografica di un fumetto che, per definizione, è volto a rappresentare in maniera espressiva e caotica il mondo che fa da sfondo per le avventure del protagonista, di conseguenza non c’è da aspettarsi una grandissima profondità nella trama. Nonostante questi presupposti, però, Iron Man 2 sembra offrire una buona immagine in sintesi di quella che è l’America di oggi, quella del capitalismo unito a forza con lo spirito sociale , della superpotenza militare in cui dilaga il pacifismo. Tony Stark/Iron Man, il personaggio dei fumetti che fu creato nel ‘63 da Stan Lee ispiratosi al miliardario eccentrico Howard Hughes, è il rappresentante ideale di questa situazione.

Stark è ricco ed individualista, vanitoso e buon comunicatore; diventa l’invincibile uomo di metallo infilandosi dentro quella sua corazza volante, ma proprio questa sua arma nel secondo capitolo della saga comincerà a dargli dei problemi portandolo ad attraversare uno stato di euforia che si rivelerà autodistruttivo. In questo scenario non mancano poi i nemici invidiosi del facoltoso eroe, il rivale Sam Rockwell e lo scienziato russo Micky Rourke, ma ci saranno anche i suoi amici più fidati come la segretaria Gwyneth Paltrow, la finta assistente legale Scarlett Johansson e il misterioso Samuel L. Jackson.

Il cast stellare, la regia di Favreau e gli effetti speciali stratosferici basterebbero di per sé a fare di Iron Man 2 un ottimo film, ma qui il punto di forza vero e proprio è un altro: Robert Downey Jr.; l’attore americano, con il suo carisma, la sua espressività ed il suo umorismo, è il valore aggiunto di questo capitolo così come lo fu nel primo e riesce a dare vitalità ancora maggiore al personaggio che interpreta, così da rendere il film piacevole e divertente.